Pensiero positivo ed energia mentale

Gli esseri umani sono prima di tutto esseri energetici. Ognuno ha una controparte energetica che dal corpo si estende all'aura: è il nutrimento della vita, della salute e della vitalità del corpo fisico. Quando il sistema energetico si guasta o si blocca, le parti del corpo relazionate con esso cessano di vibrare all'unisono con la forza vitale, di qui nasce la malattia del corpo fisico.
Nonostante gli scettici, la concezione della forza vitale e del sistema energetico è oggi via via più accettata. Molte delle tecniche di guarigione alternative o complementari, come l'agopuntura, sono nate secoli e secoli fa sulla base di questi principi. Le persone che lavorano con l'energia vivono esperienze "miracolose" in ogni istante della giornata. Io sono convinta che una piena comprensione dei fenomeni energetici potrebbe rivoluzionare il nostro approccio alla vita.
Siamo circondati da forze invisibili, che tuttavia possono essere percepite. Quando senti una brezza sfiorarti il volto e i capelli non la puoi vedere, ma sai che c'è. Quando prendi una scossa elettrica non puoi vederla, ma non hai dubbi che ci sia! Accettiamo fatti e immagini riguardanti il funzionamento del nostro corpo perchè abbiamo fiducia negli scienziati e nei medici, sappiamo che sono degli esperti. Ah, se solo potessimo avere lo stesso approccio nei confronti dei veri sensitivi e dei veri guaritori che possono vedere e percepire il sistema energetico! (...)

I guaritori dispongono di una quantità supplementare di forza vitale che possono usare per il bene degli altri. In una sessione di healing la forza viene trasmessa automaticamente e in modo del tutto naturale dal guaritore al paziente, di solito attraverso l'imposizione delle mani o attraverso qualche altro metodo. L'energia cosmica è infinita e fluisce dal guaritore al paziente. (...)
Sono convinta che riconoscere l'importanza dell'energia mentale potrebbe cambiare le attitudini della gente nei confronti della negatività e della positività in ogni parte del mondo. Ho visto con chiarezza gli effetti del pensiero sulla salute e sull'energia fisica delle persone: il pensiero positivo è uno stimolo, grazie a esso l'energia si espande all'esterno, la negatività, invece, spinge l'energia verso il basso e può essere causa di malanni del corpo.
I depressi hanno tutti lo stesso aspetto. L'energia sembra immergersi in un imbuto, come attirata dalla testa verso l'interno del corpo. In ogni caso mi rendo conto che la depressione e il pensiero negativo creano una pressione innaturale sul cervello, lo comprimono. Vedo anche che il campo elettromagnetico intorno alla testa ne viene influenzato e so che in questi casi se non si interviene subito può verificarsi una congestione energetica destinata ad alterare la biochimica del corpo. (...)

In una persona positiva e in buona salute l'energia che pulsa intorno alla testa assume aspetti bizzarri. Circonda il capo fin sotto le orecchie ed è separata dall'aura del corpo. Può estendersi all'infinito, senza limiti di spazio. La capacità di osservare questo fenomeno ha portato un nuovo significato nei concetti di "apertura" o "chiusura". In una persona dalla mente aperta l'espansione dell'energia può essere incredibile, mentre la chiusura mentale provoca una specie di prosciugamento della mente a causa del quale la persona risulta non solo impermeabile alle idee nuove, ma anche incapace di porsi in sintonia con gli altri esseri umani e con la natura.
L'energia mentale stimola le funzioni fisiche del cervello ed è affascinante vederla espandersi e contrarsi durante il processo del pensiero. Il cervello stesso è una "scatola di giunzione" per la mente. In Seance to Scieance, Meel e Harris scrivono che il dottor Wilder Penfield, uno dei primi studiosi del cervello che abbia cominciato a porsi domande sulla connessione tra quest'ultimo e la mente, aveva asportato grossi segmenti del cervello di un paziente, la cui "mente", però sembrava proseguire come prima il suo lavoro senza alcun disturbo nella coscienza.

Scoperte di questo genere sono state esposte in un programma televisivo su questo stesso argomento, nel quale veniva riportato il caso di una donna che era stata ritenuta assolutamente normale, nonostante l'85% del suo cervello fosse "inattivo". Uno splendido esempio dei poteri della mente è Cristopher Nolan, il giovanotto che vinse il premio Whitbread Book of the Year. Nonostante i suoi danni cerebrali, ha fatto sì che la sua mente piena di talento, intelligenza ed energia potesse volare libera, non trattenuta da limitazioni fisiche.

L'aver riconosciuto l'importanza dell'energia mentale mi fu di grande stimolo. Se la positività poteva mutare il percorso dell'energia producendo cambiamenti così incredibili, era stato scoperto il segreto per un'esistenza vissuta con successo e buona salute. Questa è la chiave del nostro destino. Da allora cominciai a spingere le persone a liberarsi della negatività o, perlomeno, a controllarla. I cambiamenti erano stupefacenti: l'energia mentale diventava luminosa, in espansione, ricca di vibrazioni positive.
I medium sono sempre stati in grado di "vedere" i campi energetici che circondano il corpo; adesso, grazie alla fotografia Kirlian che permette di fissare tali campi su film, cominciano a essere presi sul serio. Forse nel futuro anche l'energia mentale potrà essere fotografata. In fondo l'arte è già riuscita a immortalarla.
Un giorno, all'epoca che studiavo l'energia mentale, seguendo un impulso entrai in una chiesa. Mi trovai così a osservare una raffigurazione di Gesù e l'aureola dietro il suo capo. Altri quadri rappresentavano dei santi e anch'essi avevano l'aureola. Osservando quei dipinti rimasi stupefatta.

Come tutti, avevo visto un mucchio di quadri che mostravano figure con l'aureola, ma non mi ero mai soffermata a pensare. Fu solo in quel momento che compresi come quelle aureole fossero identiche all'energia di cui mi stavo occupando. Sicuramente questa facoltà è stata persa dalla stragrande maggioranza degli esseri umani, ma sono convinta che i primi artisti che dipinsero le aureole avevano la capacità di vedere l'energia radiante della mente.
L'individuazione dell'energia mentale influenza, inevitabilmente, le mie diagnosi. La diagnosi basata sulla chiaroveggenza non è come una diagnosi medica. L'abilità sta nel diagnosticare lo stato della controparte energetica del paziente, cioè da dove ha inizio il problema fisico. Infatti posso vedere i malanni fisici attraverso il campo energetico già due anni prima che essi si manifestino nel corpo.

Naturalmente lo stato dell'energia mentale ha grande influenza su quello della controparte energetica e deve, quindi, essere incluso nella mia indagine. Nella diagnosi io osservo il campo energetico intorno al corpo (l'aura), i canali energetici che scorrono in esso e i chakra, cioè i centri di energia localizzati nel corpo. Posso anche vedere le parti fisiche sotto stress poiché la controparte energetica occupa il corpo assumendo la forma degli organi.
Si dice che l'aura sia composta da sette strati; io ne vedo soltanto tre, ma sono sufficienti per fare un diagnosi. Quella che utilizzo di più è l'aura propriamente detta, quella immediatamente accanto al corpo, quella che molti chiamano eterica. I suoi colori cambiano continuamente a seconda dei pensieri e degli stati di salute della persona (...)

Da "Da mente a mente" - Betty Shine

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