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2 ottobre 2010

Fame d'amore (Osho)


La vita, così com'è, la divido in tre parti: colazione, pranzo e cena. L'infanzia corrisponde alla colazione. E come avviene quando non fai colazione, all'ora di pranzo sentirai una fame eccessiva. Se poi salti anche il pranzo, è ovvio che a cena non ci vedrai più dalla fame. L'amore è cibo, per questo divido la vita in tre: colazione, pranzo, cena.
L'amore è cibo, cibo per l'anima. Quando il bambino si attacca al seno della mamma la prima volta, succhia due cose, non solo il latte. Il latte va a nutrire il suo corpo, l'amore va a nutrire la sua anima. L'amore è invisibile, proprio come invisibile è l'anima; il latte è visibile, proprio come è visibile il corpo. Se hai occhi per vedere, capirai che dal seno materno sgorgano due cose che vanno a nutrire il bambino. Il latte è solo la parte visibile dell'amore, l'amore è la parte invisibile del latte: il calore, l'amore, la compassione, la benedizione.

Se il bambino salta la colazione, allora da adulto avrà un eccessivo bisogno d'amore... e questo crea problemi. Sarà smanioso di ricevere amore... e anche qui problemi. Avrà tanta fretta di avere amore... il problema è che l'amore cresce con lentezza, richiede pazienza. E più hai fretta, più grande sarà la possibilità che lo manchi. Hai mai osservato te stesso e altri? Le persone che hanno troppo bisogno d'amore soffrono sempre, perchè hanno la costante sensazione che nessuno le potrà soddisfare. In realtà, nessuno gli farà da madre. Nella relazione madre-figlio, dal bambino non ci si aspetta nulla.
Cosa può fare un bambino? E' impotente. Non può ricambiare. Al massimo può sorridere, tutto lì, o seguire con gli occhi la mamma. Gesti minimi e belli, ma non può fare altro. E' la madre che deve dare, il bambino deve ricevere.
Se all'ora di colazione hai perso questo, sarai alla ricerca di una donna che ti faccia da madre. Ma una donna cerca un amante, non un figlio; ed è inevitabile che ci siano guai. A meno che, per un caso fortuito, non trovi una donna alla ricerca di un figlio. Allora potrete combinarvi, due malattie che si adattano l'una all'altra.
Accade sempre: un pessimista trova sempre un ottimista con cui abbinarsi, un dominatore trova sempre uno che ha bisogno di essere dominato, e i due si adattano l'uno all'altro. L'ho osservato in migliaia di coppie. Sarebbe impossibile vivere insieme. Devono combaciare, e solo gli opposti combaciano. Le persone s'innamorano sempre del loro opposto.

Se riesci a trovare una donna che sta cercando un figlio... ma anche questo è brutto, la cosa naturale sarebbe che cercasse un amante, non un figlio. E' questo il problema, che si fa anche più complicato: anche se lei sta cercando un figlio, non ne è consapevole, e anche se tu stai cercando una madre, non ne sei consapevole. In realtà se una donna prova a farti da madre, ti sentirai ferito. Dirai: "Cosa stai facendo? Sono forse un bambino?" Ma tu stai cercando una madre. Migliaia, milioni di persone sono alla ricerca di una madre.
Per questo l'uomo sembra tanto interessato al seno femminile, altrimenti non sarebbe necessario tanto interesse per il seno delle donne. Si limita a indicare che nell'infanzia, all'ora di colazione, ti è mancato qualcosa. E continua, è un chiodo fisso in testa, ti tormenta. Il seno è per la colazione. Perchè mai continui a pensarci?
Osserva a fondo, perchè la colpa non è tua, non ha nulla a che vedere con te. Non puoi cambiare tua madre adesso. Quel che è stato è stato, però puoi diventarne consapevole. Puoi prendere coscienza di tutte queste cose interiori. E grazie alla consapevolezza, accade il miracolo. Se ne diventi consapevole, svaniscono. Possono aggrapparsi a te solo nell'inconsapevolezza. Una consapevolezza profonda diventerà una forza di trasformazione.
Diventa consapevole! Se hai atteggiamenti infantili verso l'amore, prendine coscienza, scoprilo, indaga: non appena ne diventi consapevole, cessano. Non hai bisogno di altro. Non si tratta di prenderne coscienza e poi domandarsi: "Che fare adesso?". Nel momento in cui diventi consapevole, svaniscono, perchè la consapevolezza ti ha reso adulto.
Un bambino non è consapevole. Il bambino vive in profonda inconsapevolezza. Diventando consapevole, ti fai adulto, maturo, e tutto quello che tenevi stretto nell'inconscio scompare. Allo stesso modo in cui porti luce in una stanza e il buio sparisce, così porta consapevolezza nel tuo cuore.

E ci sono quelli che saltano anche il pranzo. Diventano dei vecchi sporcaccioni. Da vecchi non fanno che pensare al sesso e a nient'altro. Forse non ne parlano direttamente - sono anche capaci di condannarlo - ma continuano a parlarne. Vai a sentire i cosiddetti santi indiani, non fanno altro che condannare il sesso e lodare la castità, il brahmacharya. Sono quelli che hanno saltato anche il pranzo. Siamo all'ora di cena... e non ci vedono più dalla fame. Sanno che la morte può arrivare da un momento all'altro. E con l'avvicinarsi della morte, col tempo che gli sfugge tra le mani è naturale che diventino nevrotici.
Questi nevrotici hanno antiche scritture che raccontano di apsara, bellissime donne celesti, che quando loro meditano scendono a trovarli. E gli danzano attorno nude. Perchè mai dovrebbero farlo? A chi importa di un vecchio seduto a meditare sull'Himalaya? E' quasi morto, perchè curarsi di lui? Quelle apsara celesti possono trovare di meglio. In realtà, sono talmente tanti a dar loro la caccia, che dove troverebbero il tempo di star dietro ai cosidetti santi, ai rishi? No, le apsara e il paradiso non c'entrano niente. Il fatto è che queste persone hanno saltato sia la colazione sia il pranzo. E all'ora di cena l'immaginazione gli sta giocando scherzi terribili. E' la loro immaginazione, una fantasia delirante. Fai un esperimento: stai a digiuno per tre settimane, e presto vedrai cibo dappertutto! Persino la luna piena che illumina il cielo ti sembrerà una pagnotta. E' così che succede. E' una tua proiezione, la fantasia che ti gioca brutti scherzi.

Se è questo che avviene, la compassione non arriverà mai. Muoviti con lentezza, allerta, vigile, con amore. Se ti senti sessuale, non ti dico di rinunciare al sesso, ma di farlo con più consapevolezza, di farlo con più devozione, più profondità, così che possa diventare amore. Se ami già, diventa allora più grato, mettici una gratitudine più profonda, più gioia, celebrazione, preghiera, meditazione, così che l'amore diventi compassione.
Finchè non hai conosciuto la compassione, non pensare di aver vissuto bene, o di aver vissuto affatto. La compassione è la fioritura. E quando accade a una persona, ne vengono guarite a milioni. Chiunque le giunga vicino, sarà guarito. La compassione è terapeutica.

Da "Osho times n° 113" (Numeri disponibili qui)


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