
Molti mi chiedono come posso controllare questa mia parte... ebbene, la risposta è che non si può controllare l'inconscio.
Un mio maestro paragonava la guerra tra il conscio e l'inconscio a quella tra uno statarello armato di cerbottane ed un altro armato di testate nucleari. Se il contrasto fra le due sfere prosegue per molto tempo, l'inconscio attacca, e ci punisce magari con qualche malattia o incidente.
La malattia, o l'incidente, sono come un avviso a non andare in una certa direzione.
Non devo quindi controllare il mio inconscio, ma allearmi con lui: questo per essere padrone della mia vita. (...) (Vincenzo Fanelli)