La terza delle leggi ermetiche dice: "Niente si ferma; tutto si muove, tutto vibra".
Già questa affermazione non è niente male, se si considera che è stata scritta migliaia di anni prima della scienza moderna, prima che qualcuno avesse mai confermato che il nucleo centrale della terra vibra su una frequenza di 7,8 cicli al secondo, la stessa frequenza del corpo umano, e molto prima che sapessimo che tutte le sostanze materiali, le rocce e gli alberi, l'aria e l'acqua, sono composte di atomi, protoni e neutroni, i quali tutti vibrano ininterrottamente.
Secondo questa legge della vibrazione, il Tutto vibra a un ritmo elevatissimo e costante, mentre i tre piani vibrano secondo frequenze progressivamente più lente. In altre parole, l'unica cosa che divide i piani dell'esistenza è la frequenza delle loro vibrazioni. Così, l'energia spirituale è più rapida dell'energia mentale, la quale è più rapida di quella fisica, e ciascuno di questi piani si divide in diverse velocità sempre più basse. Sul piano fisico, lo possiamo vedere nel fatto che gli esseri umani vibrano più velocemente di una roccia. Ma se la roccia dovesse prendere velocità e cominciare a vibrare sempre più rapidamente, con una velocità sempre crescente, alla fine transiterebbe in un nuovo piano di esistenza. (...)
Tuttavia, la legge della vibrazione ha un'applicazione molto pratica nella vita quotidiana. Come noi tutti vibriamo, vibra anche ognuno dei nostri pensieri e delle nostre emozioni. Alcune emozioni, come la rabbia e la frustrazione, vibrano a un passo molto più lento di altre, come la felicità e la serenità.
Ognuna di queste vibrazioni emotive attireranno una vibrazione emotiva analoga. Sappiamo che è così perché vediamo la cosa continuamente in atto. Che cosa succede se qualcuno vi fa un complimento sincero? Avete una sensazione piacevole, giusto?
E se qualcuno alza la voce con voi, è più probabile che cominciate a urlare anche voi.
(...)
Il trasferimento di vibrazioni o sentimenti mediante l'emozione è un fenomeno noto con il nome di induzione. Gandhi e Martin Luther King la usavano quando trasmettevano alle masse l'ispirazione e l'energia necessarie per portare avanti pacificamente il lavoro sui diritti umani. Spesso percepiamo l'induzione in occasione di eventi sportivi, che la nostra squadra vinca o perda. L'induzione svolge un ruolo significativo nelle feste di piazza, e quando la folla si rivolta e comincia a devastare e saccheggiare.
Per i giapponesi la vibrazione delle parole è collocata entro uno spirito noto come Kotodama. Poiché le parole possono avere un impatto così potente sulla nostra vita, un medico di nome Masaru Emoto ha ideato un esperimento per cercare di misurare fisicamente le vibrazioni emotive e vedere come fossero fatte. Dal momento che siamo composti in massima parte di acqua, immaginò che uno dei modi più facili per verificare le sue teorie sulle vibrazioni emotive delle parole fosse usare l'acqua.
Il dottor Emoto cominciò il suo esperimento fotografando cristalli di ghiaccio che erano stati esposti a varie forme di musica. L'acqua che aveva "ascoltato" Beethoven e Mozart produceva cristalli bellissimi, ben formati, mentre quella che era stata esposta all'heavy metal formava cristalli frammentati, spezzati, o non ne formava affatto. Interessato, il dottor Emoto continuò i suoi esperimenti, passando questa volta dalla musica alle parole.
I suoi risultati furono simili. L'acqua sottoposta a parola dotate di vibrazioni più alte, come "grazie" e "gratitudine", formavano bei cristalli ben proporzionati, mentre quella esposta a parole come "stupido" o "idiota", produceva cristalli frammentati o pressoché inesistenti.
Incuriosito, decise di vedere cosa accadesse se provava con altre lingue come il cinese, l'inglese, il francese, il tedesco, l'italiano e il coreano. Anche questa volta i risultati furono gli stessi (...)
Le sue conclusioni furono che le parole hanno un potente effetto sulle persone; l'alta vibrazione delle parole positive ha la capacità di sollevare le persone, mentre la vibrazione bassa delle parole negative ha un potere distruttivo. (...)
Quando qualcosa ci piace o ci soddisfa, spesso diciamo che "è in risonanza" con noi. Siamo attratti da determinati odori, luoghi e persone perché sono in armonia con noi o producono vibrazioni similari.
Quelli che non ci interessano hanno modelli vibrazionali diversi dai nostri. Il dato interessante sulle vibrazioni è che la distanza non mostra di avere alcun effetto sulla vibrazione. Non fa differenza se siete lontani dieci o diecimila miglia da persone o luoghi che vibrano con la vostra stessa frequenza perchè le leggi dell'Universo ignorano la distanza.
Da
 | Oltre il segreto - la legge dell'attrazione è soltanto una delle sette leggi antiche. In questo libro ci sono le altre sei. |
