
è fonte di ideali, di aspirazioni e dell'immaginazione, ed è il canale attraverso il quale riconosciamo la nostra Fonte Divina (...) Qualcuno potrebbe chiedersi: "Come può il subconscio cambiare le condizioni?" La risposta è: perché il subconscio fa parte della Mente Universale, e la parte deve avere la stessa tipologia e qualità del tutto a cui appartiene; fra loro esiste solo una differenza di grado. (...)
Ma esiste una grande differenza fra il semplice atto di pensare e l'attività di orientare il pensiero in modo conscio, sistematico e costruttivo; quando lo facciamo, armonizziamo la nostra mente con la Mente Universale, ci sintonizziamo con l'Infinito, inneschiamo la forza più potente che esista. (da La chiave suprema)