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27 ottobre 2011

Credenze ed emozioni negative bloccano il flusso


Dio, il Divino, l'energia vitale, la forza vitale (chiamatelo come volete, ricordando che sto parlando di quella forza saggia e potente più grande di noi e in cui siamo tutti immersi) invia e riceve continuamente informazioni ed energia.
Ricordatelo: invia e riceve.
Ciò che ci manda e ciò che riceve da voi viene filtrato attraverso il vostro sistema di credenze. E' molto importante capirlo. L'energia che vi viene inviata è assolutamente pura, ma incontra le vostre credenze e le vostre opinioni su ciò che è possibile o non è possibile.
Avete delle credenze, delle convinzioni circa la natura della realtà.
Avete delle credenze su quello che meritate e che non meritate.
L'energia arriva, ma viene filtrata dal vostro sistema di credenze.
Anche quando ottenete dei risultati, li filtrate attraverso l'interpretazione fornita dalle vostre credenze. (...)
Se qualcosa continua a non accadere, potrebbe essere andato a impigliarsi nelle credenze di una persona. Ad esempio: "Non credo che sia davvero possibile", "Non lo merito", "Se lo ottenessi davvero, dovrei pagare una montagna di tasse", o qualunque altra credenza limitante.

Pensateci. Se avete dichiarato una particolare intenzione e non accade niente, è un probabile segnale che avete delle credenze che impediscono che accada. In questo caso vi suggerisco di chiedervi: "Se i tempi si stanno allungando troppo a causa di qualche mia credenza limitante, di che credenza si tratta?". Vi arriverà una risposta, che potrebbe anche sembrarvi assolutamente folle.
Stavo lentamente aumentando i miei introiti, ma, raggiunto un certo livello, non riuscivo a superarlo. Per un anno ero rimasto inchiodato lì. Allora mi chiesi: "Perché? Ho affermato chiaramente un'intenzione, credo che la Divinità mi ascolti e che cerchi di aiutarmi. Ho fatto di tutto, ma mi sembra di sbattere contro un muro. Perché il processo è rallentato? Perché i miei introiti non aumentato più?"

Esaminai attentamente le mie credenze e venne fuori che mi faceva sentire a disagio guadagnare di più dei miei genitori. (...)
Esaminai quella credenza e mi dissi che i genitori vogliono sempre il meglio per noi.
Lo manifestano ai figli a modo loro, ma fanno sempre tutto il possibile. Allora capii: sì, mio padre sarebbe molto orgoglioso se sapesse che le mie condizioni economiche sono migliori delle sue.
E capii anche che in quel modo avrei potuto aiutare lui, la mia famiglia, altre persone, nobili cause e naturalmente me stesso. Rimossi quell'ostacolo, anche se in definitiva l'ostacolo ero io.
(...)
In linea di massima, sono le emozioni che attraggono tutto ciò che ci arriva nella vita. Molti hanno forti emozioni di rabbia, odio o frustrazione. Essendo concentrati su queste emozioni, attirano situazioni collegate a questo tipo di energia. Se invece provate amore, attirate cose che contengono amore.
L'esempio che preferisco riguarda le macchine. Ti metterai a ridere...E' buffo, perché lavoro a casa e non mi serve la macchina per spostarmi. Quando mi sposto, prendo l'aereo. Così, ho tre automobili bellissime e non ne guido nemmeno una. Ma amo le macchine e loro sono arrivate nella mia vita perché le amo. Le amo e loro arrivano. E' il mio amore che le attira.
Ma spesso le persone si focalizzano su quello che non vogliono, tutta la loro energia viene indirizzata lì e attirano sempre più cose che non desiderano.
(...)
Se uno attira le cose più lentamente di un altro, c'è di mezzo qualche credenza limitante. (...) Il risultato vi sta arrivando, ma se avete ancora una credenza limitante o auto-sabotante, o se pensate di non meritare la cosa che avete chiesto, tutto il processo rallenta.

Da
The Key - La Chiave


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